top of page

La Locandiera o, L'arte per Vincere - Teatro Menotti - Milano 10/06/2017 Da martedì 7 novembre a

  • Immagine del redattore: Admin
    Admin
  • 6 nov 2017
  • Tempo di lettura: 2 min

Silvia Gallerano, l’attrice italiana di teatro più premiata a livello internazionale degli ultimi anni, quale interprete de La Merda di Cristian Cerasoli, veste i panni di una Mirandolina combattuta fra tradizione e femminilità emancipata, in questa particolare edizione del capolavoro di Carlo Goldoni, curata e diretta da Stefano Sabelli.

Milano -Silvia Gallerano rende la sua Mirandolina una donna nuova che, sfruttando la decomposizione della nobiltà, è in grado d’emanciparsi, con le sue sole armi e forze femminili. Una Mirandolina che, come una ex mondina resasi indipendente o una suffragetta alla conquista del suo primo voto elettorale, è qui capace d’immaginare per sé un futuro nell’ambito di una nuova borghesia imprenditoriale prendendo, da sola, in mano le redini della sua azienda. E interpreta quel modello di fascino femminile capace di rendersi autonomo e scalare classi sociali, che lo stesso Goldoni ha concepito per il suo più bel ritratto di donna.

Milano -La vicenda, originariamente ambientata a Firenze a fine ‘700, viene traghettata dal regista molisano nel Delta del Po, in un’atmosfera acquitrinosa anni ’50, omaggio a capolavori del nostro cinema neorealista, come Riso Amarodi De Sancits e Ossessione di Visconti, come pure alle più belle commedie di Vittorio De Sica, che fanno il verso al mondo dell’avanspettacolo.

Claudio Botosso, fra i volti più noti del cinema italiano d’autore – diretto da maestri come Avati, Fellini, Bellocchio, Bozzetto, Luchetti, Risi, Perlini, Schroeder, Calogero – dà vita, con la sua recitazione intensa e asciutta, al Cavaliere di Ripafratta, vero antagonista della protagonista goldoniana. Le scene di Lara Carissimi e Michelangelo Tomaro, con i costumi di Martina Eschini, rafforzano l’ambientazione lacustre e nebbiosa, dove conti, marchesi e cavalieri diventano spiantati e alticci melomani, misogini e incalliti giocatori d’azzardo o ruffiani gagà di fiume; balordi, che si arricchiscono e perdono tutto con poco, millantando e spacciando il poco che hanno, come un tesoro segreto, magari ritrovato nello scrigno riesumato di un pirata dei Balcani, risalito dal mare ai rivoli paludosi.


 
 
 

Comments


 THE ARTIFACT MANIFEST: 

 

Manifesto: milanosublife e' una comunità di persone che hanno uno sguardo piu' attento su cio' che li circonda che osservano e e partecipano, criticano giudicano provano e suggeriscono , comunicano tra loro e si incontrano per gusto e comunita' di interessi, Milanosublife e' uno spazio di raccolta del meglio del nostro territorio con uno spazio per gli sconti e uno spazio per il forum dove ognuno puo' comunicare la propria idea.

 UPCOMING EVENTS: 

 

10/31/23:  Scandinavian Art Show

 

11/6/23:  Video Art Around The World

 

11/29/23:  Lecture: History of Art

 

12/1/23:  Installations 2023 Indie Film Festival

 FOLLOW THE ARTIFACT: 
  • Facebook B&W
  • Twitter B&W
  • Instagram B&W
 RECENT POSTS: 
 SEARCH BY TAGS: 
bottom of page